Seguici su:

Peggiora la qualità della raccolta differenziata. Il primo che ci rimette sei tu.

mercoledì, Maggio 27th, 2020 - Scritto da Silvia Orlandini

In base agli ultimi controlli effettuati sulla raccolta della plastica da parte di COREPLA (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica) il nostro territorio ha superato il limite fissato del 22% di frazione estranea (vale a dire i rifiuti non corrispondenti a un imballaggio che si qualificano come impurità).

Il peggioramento della qualità della raccolta comporta la perdita totale del riconoscimento economico l’applicazione di una sanzione da parte del gestore dell’impianto di smaltimento (in questo caso COREPLA) con ricadute immediate sui comuni soci di SCS e quindi sui cittadini.

Facciamo un po’ di chiarezza…

Cos’è un imballaggio?
E’ ciò che ha la funzione di:
– contenere
– proteggere
– trasportare
– consegnare
– permettere la presentazione di
merci, materie prime, prodotti finiti dal produttore al consumatore.

Nella raccolta della plastica vanno inseriti ESCLUSIVAMENTE GLI IMBALLAGGI. Tutto ciò che non rientra in questa definizione va conferito negli altri tipi di raccolte (indifferenziato, centri di raccolta, smaltitori autorizzati, etc)

Quali sono le regole d’oro per una raccolta differenziata della plastica di qualità?

1. Separa correttamente gli imballaggi in base al materiale. Grazie a te che separi gli imballaggi e a noi che li raccogliamo, i materiali possono rinascere e ritornare in vita
2. Riduci il più possibile il volume degli imballaggi: schiaccia lattine, bottiglie di plastica, carta e cartone. Fai spazio!
3. Dividi gli imballaggi composti da materiali diversi: la bottiglia di vetro (campana verde) dal tappo di metallo (campana azzurra). In questo modo riduci le impurità e permetti di riciclare più materiali.
4. Prima di portare gli imballaggi nei contenitori per la raccolta assicurati che non ci siano residui di cibo e/o liquidi (ricordati ad esempio di svuotare completamente le bottiglie). Questo permette di ridurre la quantità di materiale che viene poi scartato.
5. Nella campana azzurra puoi inserire anche gli imballaggi in alluminio: lattine per bevande vaschette e scatolette per il cibo, tubetti, bombolette spray e il foglio sottile per alimenti.
6. Nella campana azzurra puoi inserire anche gli imballaggi in acciaio che riportano le sigle FE o ACC. Pensa, ad esempio, ai barattoli per conserve, scatolette del tonno, lattine e bombolette, fustini e secchielli, tappi corona e chiusure di vario tipo per bottiglie e vasetti.
7. Giocattoli, vasi, piccoli elettrodomestici, articoli di cancelleria e da ufficio, anche se sono in plastica, non vanno inseriti nella campana azzurra perché NON SONO imballaggi.
8. Ricorda che se hai imballaggi in plastica che non entrano nelle campane, li puoi portare nei nostri centri di raccolta -> Cassette per la frutta e per il vino, piccole cassette per i formaggi, sono tutti imballaggi che possono essere riciclati.

Piccoli gesti. Grandi risultati.

Plastica come fare bene la raccolta differenziata

Categorie:

Notizie dal territorio, Scs Informa

Contenuti correlati:

torna all'inizio del contenuto